
La Commissione Europea lancia il Patto per l’Industria Pulita: oltre 100 miliardi di euro per la decarbonizzazione
La Commissione ha presentato lo scorso 26 febbraio il patto per l’industria pulita, un piano operativo volto a sostenere la competitività e la resilienza dell’industria manifatturiera in Europa che mobiliterà oltre 100 miliardi di € per sostenere i processi manifatturieri puliti nell’UE.
Il patto si concentra principalmente su due settori strettamente collegati, con l’obiettivo di far diventare l’Europa un’economia decarbonizzata entro il 2050:
- Le industrie ad alta intensità energetica;
- Le tecnologie pulite
L’atto legislativo sull’accelerazione della decarbonizzazione industriale aumenterà la domanda di prodotti puliti fabbricati nell’UE introducendo negli appalti pubblici e privati criteri relativi alla sostenibilità, alla resilienza e al “made in Europe”.
La Commissione, inoltre, intende:
- adottare una nuova disciplina degli aiuti di Stato nell’ambito del patto per l’industria pulita, semplificando e velocizzando l’approvazione di misure di sostegno per la diffusione delle energie rinnovabili, la decarbonizzazione industriale e la produzione di tecnologie pulite.;
- rafforzare il Fondo per l’innovazione e proporre la creazione di una Banca per la decarbonizzazione industriale, con un obiettivo di finanziamento di 100 miliardi di euro. Questa iniziativa si baserà sulle risorse del Fondo per l’innovazione e sulle entrate aggiuntive derivanti dal sistema ETS e dalla revisione di InvestEU;
- Modificare il regolamento InvestEU per aumentare la capacità di rischio del programma, mobilitando fino a 50 miliardi di euro in investimenti pubblici e privati per tecnologie pulite, mobilità sostenibile e riduzione dei rifiuti.
Il gruppo Banca europea per gli investimenti (BEI) varerà una serie di nuovi strumenti pratici di finanziamento a sostegno del patto per l’industria pulita, in particolare:
- un pacchetto a beneficio dei fabbricanti di componenti di rete al fine di fornire loro controgaranzie e altri tipi di sostegno alla riduzione dei rischi;
- un programma pilota congiunto Commissione-BEI che offrirà controgaranzie per gli accordi di compravendita di energia elettrica sottoscritti dalle PMI e dalle industrie ad alta intensità energetica;
- uno strumento di garanzia per le tecnologie pulite nell’ambito del programma TechEU, finanziato da InvestEU.
Per saperne di più si rimanda al sito della Commissione Europea.