Digitalizzazione del patrimonio: 4,5 milioni per borse di ricerca universitarie

Digitalizzazione del patrimonio: 4,5 milioni per borse di ricerca universitarie

La Scuola nazionale del patrimonio e delle attività culturali intende sostenere i progetti di ricerca di giovani laureati under 36 nei cantieri di digitalizzazione del patrimonio culturale previsti dal PNRR Cultura 4.0 (Investimento 1.1 – “Piattaforme e strategie digitali per l’accesso al patrimonio culturale” – PNRR – M1C3). L’iniziativa prevede il finanziamento di borse di ricerca, che potranno essere assegnate dai Dipartimenti universitari interessati. 

A questo scopo, è stato pubblicato un Avviso rivolto agli Atenei e ai Dipartimenti universitari, sia statali che non statali, che intendano contribuire alla transizione digitale del settore culturale. L’obiettivo è sviluppare progetti di ricerca applicata presso gli istituti e luoghi della cultura che hanno già manifestato interesse a ospitare una o più iniziative nei propri cantieri di digitalizzazione, distribuiti in oltre 100 sedi su tutto il territorio nazionale. 

Come partecipare 

Dal 28 maggio 2025 fino al 9 giugno 2025, le Università, a livello di singoli Dipartimenti dotati di autonomia scientifica, didattica, organizzativa e amministrativa, potranno inviare la manifestazione di interesse tramite la piattaforma online dedicata. Tutti i dettagli sono presenti nell’Avviso. 

Le borse di ricerca 

  • Ogni progetto avrà una durata variabile da 6 a 9 mesi, con un finanziamento massimo di 15.750 euro per ciascuna borsa. 
  • È previsto inoltre un contributo aggiuntivo fino a 6.912 euro alle Università, a copertura delle attività di selezione, supervisione e monitoraggio. 

Ambiti di ricerca 

I progetti dovranno essere sviluppati in collaborazione con gli istituti coinvolti nella digitalizzazione del patrimonio, con il coordinamento dell’Istituto centrale per la digitalizzazione del patrimonio culturale – Digital Library. I temi potranno riguardare: 

  • L’ottimizzazione dei processi di digitalizzazione 
  • L’uso, riuso e valorizzazione del patrimonio digitalizzato 

L’iniziativa rappresenta una occasione concreta per rafforzare il dialogo tra mondo accademico e istituzioni culturali, favorendo l’incontro tra giovani competenze e processi innovativi. Un passo avanti nella costruzione di una cultura digitale condivisa, in cui il patrimonio culturale si apre a nuove prospettive di accesso, studio e fruizione. 

Per maggiori informazioni, visita il sito della Scuola nazionale del patrimonio e delle attività culturali